LIBERI
Non più prigionieri
d'una gabbia d'illusioni
ma lucenti balene
in un mare di colori
e poi volare
tra stelle e pianeti
senza inizio
senza fine
rigenerati nel bene
lì, dove il terzo occhio
non mente
lì, dove la paura ricorda
solo una foglia che struscia
GUERRA
Scendono bombe
salgono anime
Il potere specula
Il popolo soffre
Odio, fame e miseria
il prezzo per chi resta
Gabbia
Anche se sai di più
credono alla tv
sale la tua rabbia
ma gente tanto saggia
crea il tuo nuovo vestito alla moda
contro il prossimo, ora sfili anche tu
il diverso sì, lo vuoi che esploda
non chiederai di più
se riaprono la gabbia
non uscirai più
rimarrà solo sabbia
sarai morto tu
VELOCE
